February 11, 2008

Dedicated...


Arrampicandomi su specchi dall'opaco riflesso,
intrecciando capelli di filo di grano
con rami secchi e foglie fragranti di gelo invernale,
sospesa su pozze dalla nera profondità obliqua,
immergo dita sottili nel liquido scorrere
del vischioso calore del crepuscolo inebriante.
Colleziono monotoni e pavidi rifiuti,
impossibili situazioni dai contorni sfocati,
persone sbagliate, incapaci di varcare la soglia fluttuante.
Aperto e fermo, poso il palmo bambino
sul petto pulsante della terra che riposa
e, mentre la familiare carezza del vento mi accoglie,
è sul bordo di una scogliera che il piede si ritrova.
Neist Point, feeling like at home.


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